Diatesi Funzionali di Menetrier

Diatesi Funzionali di Menetrier

A cura di Vladimiro Lambertelli

Storia degli Oligoelementi

Risale all’anno 1774 la scoperta dei ricercatori (Shule), di piccole quantità di Manganese nelle ceneri di alcuni vegetali; nel 1806 un altro studioso (Fauquelin) troverà tracce di Manganese nei capelli ed in seguito nelle ossa.  Nel 1897 Gabriel Bertrand individua un ruolo del Manganese nell’attività di un enzima da lui stesso scoperto tre anni prima.
In seguito Bertrand intuisce che alcuni microelementi scoperti nelle piante e negli animali svolgono un ruolo essenziale nella funzione enzimatica, cioè le trasformazioni chimiche che caratterizzano l’attività biologica nei tessuti viventi; sistematicamente studia e compila un elenco di questi elementi traccia.
Altre ricerche dimostreranno la portata della scoperta degli Oligoelementi; per esempio in agricoltura e veterinaria si verificano gli effetti disastrosi della carenza di Manganese nei vegetali e nei mammiferi. Si individua la correlazione diretta tra la carenza di Rame e Cobalto e l’anemia che insorge in certi animali.
Si arriva così nel 1932, quando il Dr. J. Menetrier intuisce e comprende le molteplici possibilità dell’utilizzo degli Oligoelementi in medicina.
Menetrier elabora una teoria originale, che mette in correlazione “la recettività alle malattie con il concetto di terreno del malato”.
Partendo dagli effetti fisiologici degli Oligoelementi, Menetrier spinge la ricerca verso le possibili applicazioni terapeutiche.
In seguito fonda il centro di ricerche biologiche, presso il quale viene sviluppato il concetto di medicina funzionale il cui corollario sarà la “terapia catalitica ragionata”, che prevede l’utilizzo di Oligoelementi in formulazioni specifiche come strumenti impliciti del metodo terapeutico.
Le possibilità terapeutiche della somministrazione degli Oligoelementi vengono verificate sperimentalmente clinicamente e biologicamente, dagli studiosi che si susseguono a Menetrier.
Uno studio fondato su oltre 25.000 cartelle cliniche, ha verificato e confermato negli anni il significato medico della terapia catalitica, dimostrandone l’efficacia e la versatilità di utilizzo.