IL POTASSIO

IL POTASSIO

Il POTASSIO

A cura di Vladimiro Lambertelli

Simbolo chimico K dal latino Kalium Peso atomico 39,1. Macroelemento regolatore dell’organismo; il Potassio è contenuto per il 98% all’interno della cellula ed è probabilmente il minerale più importante del biochimismo energetico (mitocondriale).

Funzioni nel corpo umano
Il Potassio è un macroelemento fondamentale per l’elasticità del tessuto muscolare e favorisce la formazione di glicogeno (glicogenesi) nelle cartilagini e nei muscoli. Influenza l’eccitabilità cellulare, attiva la sintesi proteica.
Costituisce il 5% del contenuto totale di minerali nell’organismo. Il sangue ne contiene dai 16 ai 22 mg e gli elettroliti ne contengono 420 mg.
Il potassio regola anche il passaggio delle sostanze nutritive alle cellule. Ha una funzione nell’attività chimica delle cellule e nella trasmissione degli impulsi elettrochimici.
E’ necessario per la sintesi delle proteine muscolari e delle proteine degli aminoacidi nel sangue, come pure per la sintesi degli acidi nucleici.
Contribuisce a mantenere la pelle sana e a mantenere stabile la pressione sanguigna. Aiuta la trasformazione del glucosio in glicogeno, forma in cui il glucosio può essere immagazzinato nel fegato e poi usato dal corpo per il suo funzionamento.
Il metabolismo dei carboidrati e delle proteine dipende dal potassio. Stimola nei reni l’eliminazione dei residui tossici, agisce insieme al sodio per normalizzare il battito cardiaco.

Assimilazione ed immagazzinamento
Il potassio viene rapidamente assorbito dall’intestino tenue e il corpo ne utilizza quasi il 90%. Viene eliminato principalmente attraverso le urine, il sudore ed in piccolissime quantità con le feci.
Poiché il sodio ed il potassio devono equilibrarsi, un eccessivo uso di sale impoverisce l’organismo delle sue spesso scarse risorse di potassio.
L’alcool e il caffè aumentano l’eliminazione del potassio attraverso le vie urinarie. L’alcool è un doppio antagonista poiché impoverisce anche le riserve di magnesio.
Un’adeguata dose di magnesio è necessaria per mantenere la riserva di potassio nelle cellule.
Anche un eccessivo consumo di zuccheri va a detrimento delle riserve di potassio.
La dose consigliata per il potassio è di 2000 mg al giorno per gli adulti e per i bambini tra i 10 e i 18 anni di età.
Gli integratori di potassio possono avere le seguenti forme: cloruro di potassio, aspartato di potassio, bicarbonato di potassio ed orotato di potassio.
Tra gli alimenti ricchi di potassio troviamo tutte le verdure, in particolare le verdure a foglia verde, il succo d’arancia, i cereali integrali, i semi di girasole e le foglie di menta. Notevoli quantità di potassio si trovano nelle patate, specialmente nelle bucce, nell’aglio, nel lievito di birra, nel riso integrale, nelle melasse, nei datteri, nei fichi, nella frutta secca, nell’uva passa, nelle albicocche e nelle banane.

Alimenti ricchi di Potassio – (mg per 100 g)
Kelp                                 5273
Melassa                           2927
Lievito di birra               1700
Mandorle                         773
Prugne secche                694
Datteri                             648
Funghi                              414
Fegato                              380
Pollo                                 320
Pomodoro                       244
Fichi freschi                    194
Mela succo                      101


Effetti da carenza e sintomi

L’esercizio fisico praticato in modo intensivo può disperdere dai 700 agli 800 mg di potassio, eliminati con la sudorazione. I prodotti a base di ormoni come il cortisone e l’aldosterone possono causare una carenza. La carenza di potassio può essere causata da un’alimentazione povera di frutta e verdure.
Il vomito, la diarrea, l’uso cronico di diuretici e lassativi, il digiuno, la malnutrizione grave, lo stress (sia mentale che fisico), l’acidosi diabetica e le malattie renali croniche possono portare ad una carenza di potassio.
Tale carenza può causare disturbi nervosi, insonnia, stitichezza, battito cardiaco lento ed irregolare e danni muscolari.
Quando una carenza di potassio deteriora il metabolismo del glucosio, l’energia non è più disponibile per i muscoli.
In caso di disidratazione grave, il potassio viene tolto dalle cellule e il tessuto proteico inizia a disintegrarsi.
Tra i primi sintomi di una carenza di potassio troviamo debolezza e deterioramento delle funzioni neuromuscolari, del sistema nervoso centrale, fragilità ossea, sterilità, riflessi scarsi, crescita stentata, muscoli flosci e senza tono, ipertrofia renale, battito cardiaco rallentato.
Negli adolescenti può manifestarsi l’acne, mentre le persone più anziane possono avere problemi di disidratazione della pelle.

Effetti benefici nelle malattie
Il potassio è stato usato nel trattamento e nella prevenzione dell’ipertensione causata direttamente da un’eccessiva assunzione di sale. Una dieta vegetariana ricca di potassio è utile per prevenire quei fattori che causano l’ipertensione.
E’ utile nella prevenzione degli infarti. La somministrazione di potassio a pazienti con diabete leggero può ridurre la pressione sanguigna e i livelli di zucchero nel sangue.

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